Nonostante il freddo siamo saliti alla nostra campagna
non solo per riordinare casa dopo la cena, ma soprattutto
per dare un saluto a Black. Sul suo tumulo
una mano pietosa ha deposto una seconda rosa. Di
lassù ho riportato una pesante lastra di marmo su cui
farò incidere il suo nome, l’anno di nascita e di morte
(1976-1993), nonché questo breve epitaffio bilingue:
BLACK
HIC QUIESCIT IN PACE
RURIS AMANTISSIMUS
ET FIDISSIMUS ERO
(Qui riposa in pace Black innamorato pazzo
della campagna e fedelissimo al suo padrone).