La Scuola Pubblica a Cupra Marittima e nelle Marche dal 1860
(Dall’Archivio scolastico e comunale rivivono la memoria e la storia della scuola pubblica)
L’anno scolastico 1859 – ’60 coincise con la fine del dominio papale e l’anno successivo 1860 –’61 iniziò il diritto scolastico italiano secondo le disposizioni legislative del codice piemontese conosciuto come “legge Casati” introdotta nelle Marche dal Regio Commissario generale Lorenzo Valerio.
DECRETO del 25 Settembre 1860: estensione legge sarda del 1848, che escludeva la compagnia di Gesù in tutto lo stato.
DECRETO del 2 Novembre 1860: L. Valerio, promulgò la legge Casati sull’istruzione elementare ed ordinò in ogni provincia delle Marche l’amministrazione scolastica con gli uffici dei provveditori e degli istruttori.
DECRETO del 6 Novembre 1860: stanziò sul bilancio del 1861 la somma di 100.000 Lire per sussidi onde agevolare l’istituzione di scuole elementari maschili e femminili.
DECRETO del 24 Novembre 1860: con decreto reale nasce il primo statuto di Mutuo soccorso tra gli insegnanti.
DECRETO del 5 Dicembre 1860: ripartì le 100.000 Lire assegnando £ 14.000, per i comuni del circondario di Ascoli e £ 18.000 per i comuni del circondario di Fermo.
CIRCOLARE dell’ 8 Dicembre 1860: istituzione di Istituti tecnici, accanto ai già esistenti Licei, ad Ancona, Jesi, Fabriano, Pesaro.
DECRETO del 3 Gennaio 1861: L. Valerio soppresse le corporazioni religiose, le abbazie, le collegiate e sulle rendite dei beni già posseduti dai corpi ed enti soppressi, stabilì un assegnamento di £ 160.000 annui a favore dell’istruzione pubblica, sempre per decreto, stabilì che i fabbricati dei conventi fossero impiegati a beneficio della pubblica istruzione.
PRIMI DECRETI della Scuola Pubblica
L’importanza della scuola pubblica ai suoi albori e la promozione della stessa si esplicita nei decreti e nelle circolari emanate dal ministero della pubblica istruzione,
dall’ispettorato per gli studi primari e dall’intendenza generale della provincia di Ascoli Piceno.
Il Regio intendente generale Campi raccomanda l’istituzione di asili infantili dove “i fanciulli dei poveri possono trovare sicurezza
e custodia mentre sono educati ala bontà del cuore ed alla intelligente operosità della vita”.
Nella circolare del 4 Febbraio 1861 il ministro dell’istruzione T. Mamiani si occupa della preparazione e dei doveri degli insegnanti.
L’ispettore degli studi primari della provincia di A. Piceno Isnardi si rivolge, con la circolare del 25 Aprile 1861,
ai sindaci di paesi grandi e piccoli affinchè prevedano nei loro bilanci i fondi necessari per l’istituzione di scuole elementari.
Circolare del 19 Gennaio 1861:
Intendenza generale della provincia di Ascoli Piceno.
Oggetto: Rapporto nella condizione delle scuole della provincia.
Circolare del 4 Febbraio 1861:
Ministero della istruzione pubblica.
Oggetto: avvertenze sull’esecuzione del regolamento del 15 Settembre 1860 circa l’importanza dell’istruzione popolare e l’obbligo da parte di ogni civile governo di far promuovere l’incremento.
Circolare del 25 Aprile 1861:
Ufficio del R. Ispettore per gli studi primari della provincia di Ascoli Piceno.
Oggetto: Assunzione di incarico del R. Ispettore Isnardi e formazione dell’istruzione elementare.
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