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STORIA DI CUPRA MARITTIMA
A coloro che amano Cupra,
curiosi e orgogliosi del suo passato,
dedichiamo una "Storia di Cupra" a puntate.
(a cura dell'ArcheoClub)
Mensile "Cupra e la Val Menocchia" Anno V - n°7 - Luglio 1988
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La nuova Cupra
Amedeo è un altro portento.
Presiedeva la congregazione di carità, presiedeva l'ente dei consumi, presiedeva la Società Operaia (povera gente!). Contemporaneamente trova tempo di scrivere quel che diremo di far traslocare il Brigadiere Campagna, al corrente, come altre persone, di questa sua attività, e naturalmente anche di tacere di fronte agli attacchi come l'articolo (il covo delle lettere anonime) pubblicato dalla "Lotta". Trova tempo per gabbare l'erario facendo figurare il nullatenente Sig. Mattioli ed altri nella spedizione o nel ricevimento dei valori, e, dicono, anche per disturbare il prossimo che non gli garba. E' influentissimo, tanto che il De Angelis, arrestato per una aggressione, passando davanti alla propria abitazione in mezzo ai carabinieri, disse alla moglie di andare da Amedeo perché lo facesse subito uscire. Umberto, repubblicano a tempo meno perso come dimostrò nell'occasione del processo inventato l'anno scorso contro il Vespasiani di Grottammare, ex candidato anche lui alla carica di Sindaco, fabbrica gli elettori a Cupra. Chi gli fa comodo viene inscritto senza difficoltà nella lista, chi non gli fa comodo viene escluso, come avvenne all' impiegato ferroviario D'Apice, che si vide respinta la relativa domanda perché non corredata dalla ricevuta di pagamento del fuocatico, mentre l'iscrizione d'ufficio era di diritto e la giunta era in possesso del ruolo della tassa, dal quale risultava contribuente. Romolo è il cretinetto della compagnia, cosi... minchione da non poter essere altro che il galoppino dei fratelli.
Le sue prodezze lo rivelano. Basta citare la querela che si è buscata da giovinetto diciottenne, il Saccutelli, che egli prese a pugni perché apparteneva al Circolo Socialista, vantandosi quindi in bravura. La bella compagnia, è ora in grandi guai.
Vedremo fra poco se gli abitanti di questo allegro paese si dimostreranno contenti della greppia o si metteranno a sferrar calci per far uscire tutto dall'istallazione finora tranquilla.
ELETTORI !
Non votate coloro che con i Marcantoni ebbero amicizia od interessi. Rinnovate tutte le cariche pubbliche del paese, perché cosi vogliono i tempi così s'impone di fare a Cupramarittima. Votate compatti la lista del manifesto.
Fin qui Palleggiamento degli "avversari" nei confronti della Famiglia Marcantoni.
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